Mappe 3D per veicoli senza pilota
Una caratteristica essenziale per i veicoli senza conducente, potrebbe essere costituita dalla grande quantita’ di dati che il governo giapponese prevede di compilare come parte della sua iniziativa di creare una “società super-intelligente”.
Gli obiettivi erano contenuti in una bozza della strategia globale in Scienza, Tecnologia e Innovazione 2016 che il Governo giapponese prevede di approvare al più presto alla fine di maggio.
Secondo il progetto, il governo mira a stabilire basi di dati che comprendono cinque diversi campi prima delle Olimpiadi di Tokyo 2020 e Paralimpiadi.
Il progetto sottolinea la necessità di raccolta e condivisione delle informazioni che è attualmente posseduto separatamente da governo, aziende e privati congiuntamente.
Si fissa un obiettivo di stabilire cinque database che l’industria, governo e mondo accademico possano utilizzare entro il 2020, la loro impostazione nei campi di mappe 3D, filmati di sicurezza e altre telecamere, individuando le posizioni di persone, cose e veicoli, l’ambiente globale e la loro distribuzione.
Di questi cinque, il governo sta dando la massima priorità alla creazione della base dati per le mappe 3D, perché crede che questo abbia piu’ probabilita’ di esser portato dalla teoria alla realtà.
La banca dati dovrebbe contenere i dati, tra cui le misure 3D di strade e la topografia, e raccogliere informazioni su danni a strade e tunnel rilevati dai sensori sui veicoli senza conducente.
Oltre ad essere essenziale per il funzionamento di veicoli senza guidatore, queste informazioni verranno utilizzate per cogliere rapidamente quali sezioni di un tunnel necessiti riparazioni.
I filmati di sicurezza e altre telecamere saranno utili nelle tecnologie automatiche di riconoscimento facciale: dovrebbe essere utilizzato per contribuire alla ricerca per anziani malati di demenza che si dovessero perdere, e per aiutare nelle indagini e le misure per combattere il terrorismo criminale.
Fifth Science and Technology Plan, un progetto di cinque anni per le politiche scientifiche e tecnologiche della nazione e’ iniziato nell’anno fiscale 2016 e si pone l’obiettivo di creare una società super-intelligente: la strategia globale di quest’anno mostra sforzi concreti verso il raggiungimento di tale obiettivo.
Il governo sta spingendo avanti con quella che è stata soprannominata la “quarta rivoluzione industriale“, il quarto cambiamento monumentale nel suo genere dopo l’avvento del motore a vapore, l’elettricità e quindi il computer. La quarta edizione incentrata su uso di Internet e dell’intelligenza artificiale.
“Il database sarà un elemento essenziale in questo”, ha detto una fonte del governo.
Il piano è quello di ottenere un salto sul resto del mondo nella realizzazione di una società super-intelligente per aumentare la competitività del Paese e promuovere la crescita economica